L’accusa che riguarda il 48enne forzista Mario Olla è di truffa aggravata ai danni dell'Amministrazione Provinciale
ORISTANO – La Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Tributaria di Oristano hanno posto in essere un sequestro preventivo nei confronti del consigliere provinciale Mario Olla, 48enne forzista, indagato con l’accusa di truffa aggravata ai danni dell'Amministrazione Provinciale di Oristano.
Il valore dei beni sequestrati, stando ad una prima stima, si aggirerebbe attorno ai 33mila euro, equivalente alla somma che, nel tempo, il consigliere si sarebbe fatto rimborsare dall’Ente per “indennità chilometrica”. Al proposito, i militari hanno analizzato le documentazioni relative al periodo temporale compreso tra il 2008 e lo scorso anno.
Il nodo della vicenda riguarderebbe la residenza di Olla: la residenza dichiarata dal consigliere è Samugheo (a circa 38chilometri da Oristano), mentre, secondo la Guardia di Finanza, il forzista dimorerebbe in modo stabile proprio nel capoluogo di provincia, e, di conseguenza, non avrebbe diritto ai rimborsi (si parla di circa 6mila euro all’anno). Per questo, la Procura della Repubblica ha ricevuto la relazione delle Fiamme Gialle, che ha portato al sequestro preventivo dei beni, ordinato dal Giudice per le indagini preliminari.
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