Michele Pais
27 novembre 2018
L'opinione di Michele Pais
Il binario morto del treno per Sassari
È passato oltre un mese e mezzo da quando il Ministero delle Infrastrutture ha imposto la chiusura forzosa della tratta ferroviaria Alghero Sassari, rilevando sulla stessa seri problemi di sicurezza mai risolti dalla Regione, nonostante i ripetuti solleciti e le risorse trasferite per la loro soluzione. Dal 15 ottobre è calata una coltre di silenzio che copre questa vergognosa situazione che non ha visto la reazione decisa delle amministrazioni locali interessate.
Peraltro tale situazione sta comportando un enorme dispendio di danaro pubblico (si parla di centinaia di migliaia di euro) per il noleggio, da società private, di autobus sostitutivi della linea ferroviaria, ma per un servizio assolutamente inadeguato. Eppure parrebbe che i lavori necessari per l'adeguamento della linea non siano stati nemmeno appaltati, facendo così presagire una situazione che si protrarrà ancora per moltissimo tempo.
Eppure la continuità territoriale non può essere solo quella da e per il continente ma deve essere garantita eppure la continuità territoriale non può essere solo quella da e per il continente ma deve essere garantita anche quella interna, per il collegamento tra i vari centri della Sardegna, che per via della condizione pietosa delle reti stradali e ferroviarie risultano essere totalmente isolati. Presenterò una interrogazione in merito per capire cosa abbia fatto l'amministrazione per sollecitare la soluzione del problema e se abbia coinvolto le altre amministrazioni dei territori interessati dall'isolamento.
*consigliere comunale Lega Alghero
Commenti
|