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Red 15 giugno 2018
Detenuti e reinserimento: dibattito
In programma martedì 19 giugno, dalle 9.30 alle 13, nell´Aula magna dell´Università degli studi di Sassari, una giornata di studi organizzata dal Polo universitario penitenziario


SASSARI - Nell’ambito delle strategie di potenziamento delle attività, il Polo universitario penitenziario dell’Università degli studi di Sassari organizza una Giornata di studi dal titolo “Pena detentiva e reinserimento sociale: il contributo dello studio universitario”. L’evento si terrà martedì 19 giugno, dalle 9.30 alle 13, nell’Aula magna dell'Università. Tra i relatori, il garante nazionale dei detenuti Mauro Palma ed il coordinatore nazionale della Conferenza dei poli universitari penitenziari Franco Prina. La giornata sarà introdotta dai saluti del magnifico rettore Massimo Carpinelli e del sindaco di Sassari Nicola Sanna. La riflessione sul ruolo dello studio universitario nei percorsi di reinserimento sociale dei detenuti nelle carceri italiane inizierà con la relazione di Palma, che affronterà il tema “La pena e le sue aporie nella società complessa”. Istituito formalmente alla fine del 2013, il garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale ha cominciato ad essere operativo nel 2016. Si tratta di un organismo indipendente in grado di monitorare i luoghi di privazione della libertà per cercare soluzioni migliorative: oltre al carcere, i luoghi di polizia, i centri per gli immigrati, le Rems (strutture riabilitative per pazienti psichiatrici recentemente istituite dopo la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari, i trattamenti sanitari obbligatori). Inoltre, nelle istituzioni sulle quali esercita il proprio controllo, il garante ha il compito di risolvere le situazioni che generano occasioni di ostilità o che originano reclami proposti dalle persone ristrette, riservando all’autorità giudiziaria i reclami giurisdizionali che richiedono l’intervento del magistrato di sorveglianza.

Successivamente, il referente locale dell’associazione Antigone Daniele Pulino, dell’Osservatorio sociale sulla criminalità del Dipartimento di Storia, scienze dell'uomo e della formazione dell’Uniss, traccerà il bilancio annuale della situazione carceraria italiana e sarda in particolare, con la relazione “Un anno di carcere. La Sardegna nell'attività di osservazione dell'Associazione Antigone”. Significativa la presenza di Franco Prina, dell’Università di Torino, alla prima uscita pubblica dopo la recente costituzione del gruppo di lavoro dei delegati dei rettori per i Poli universitari penitenziari in seno alla Crui; della Conferenza fa parte anche l'Università di Sassari, il cui delegato Emmanuele Farris siede nel Consiglio direttivo assieme alle Università di Napoli Federico II, Padova e Pisa. Franco Prina presenterà una relazione dal titolo “L'impegno delle università italiane per il diritto dei detenuti allo studio universitario: esperienze e prospettive”. Seguirà l’intervento del delegato del rettore per il Polo universitario penitenziario dell’Uniss Emmanuele Farris, che, con la relazione dal titolo “L’Università di Sassari per i detenuti: da 15 anni un’Università inclusiva proiettata verso il futuro”, descriverà l’evoluzione delle attività di didattica carceraria portata avanti negli ultimi quindici anni dall’ateneo sassarese; Farris si soffermerà sulle strategie di potenziamento rese possibili dal cospicuo finanziamento premiale che il Ministero per l’Istruzione, università e ricerca ha recentemente stanziato a favore dell’ateneo turritano.

Infine, saranno presentati gli atti del convegno “Prigione e territorio”, svoltosi a Sassari nel maggio 2017. Sarà una presentazione a più voci, per rimarcare come il Polo universitario penitenziario dell'Università di Sassari punti a creare una rete di collaborazioni istituzionali e con il terzo settore nel territorio, per affrontare la problematica del reinserimento sociale delle persone detenute in tutta la sua complessità. L'evento è realizzato in collaborazione con l'associazione Antigone e le associazioni studentesche The european law students’ association Sassari ed Associazione Scienze politiche Sassari, anche per rimarcare l’importanza che i contenuti di questo tipo di eventi vengano veicolati ai giovani ed in particolare a quelli impegnati negli studi universitari in ambito giuridico e politico. Gli atti del convegno del 2017 sono stati ospitati sulla Rivista internazionale di scienze giuridiche e tradizione romana, diritto @ storia: sarà presente il direttore Francesco Sini del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Sassari. Insieme a lui, le persone che hanno coordinato la stesura degli atti e l’organizzazione del Convegno del 2017: Paola Sechi, docente di Diritto Penitenziario e referente del Dipartimento di Giurisprudenza nel Polo universitario penitenziario dell’Uniss, l’Avvocato Zena Orunesu del Consiglio dell’Ordine forense di Sassari e Mario Dossoni, garante per i diritti dei detenuti del Comune di Sassari.
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