A breve l’inizio dei lavori già appaltati dal Comune. Il progetto di risanamento delle reti frutto delle “convenzioni a tre” Reti intelligenti: Dorgali tra i primi 130 Comuni interessati dal progetto
DORGALI - I lavori sono stati già affidati, si aspetta solo l’apertura dei cantieri per la sostituzione di alcuni tratti di rete. Il progetto di risanamento della rete idrica di Dorgali (importo del finanziamento 400mila euro) rientra nella tipologia delle “convenzioni a 3” in virtù dei soggetti coinvolti (Abbanoa, Comune ed Egas), che affida agli uffici comunali la realizzazione dell’intervento. A breve, con la chiusura della gara d’appalto da parte del Comune, partirà il cantiere. Ma l’anzianità ed il degrado delle reti ha spinto Abbanoa ad attivare a Dorgali moderni criteri di gestione delle reti acquedottistiche: Dorgali figura anche tra i primi 130 Comuni interessati dal progetto sulle reti intelligenti (progetto Oliena). I Comuni gestiscono direttamente gli interventi dei propri territori occupandosi dell'iter di realizzazione e assumendosi direttamente la responsabilità della progettazione, della gara d'appalto e della realizzazione delle opere; Egas mantiene le funzioni di controllo e garantisce la certezza dei tempi di erogazione delle risorse; Abbanoa supervisiona tutte le fasi dell’iter affidato al Comune e, una volta completate le opere previste nell'intervento, le prende in gestione e le mette in esercizio. E’ l’iter definito delle cosiddette “convenzioni a tre”, accordi che coinvolgono i tre soggetti e che puntano ad accelerare la realizzazione delle opere liberandole (almeno in parte) dal peso della burocrazia, con tempi e passaggi amministrativi inferiori rispetto al normale iter.
Gli interventi di manutenzione previsti comprendono il rifacimento delle condotte di distribuzione ed il loro collegamento alla rete di distribuzione esistente; la conseguente dismissione delle vecchie condotte; il ricollegamento alle utenze delle nuove diramazioni. Più nello specifico, gli interventi riguarderanno Via Valentino Mazzola, Vico Valentino Mazzola, Via Beata Maria Gabriella, Vico Fermi, le vie Toscana, Sardegna, Toscanini e Garibaldi, prolungamento Via Garibaldi e Vico Giusti. Verrà posato complessivamente oltre un chilometro di nuove tubazioni e verranno realizzati 79 allacci alle utenze e 37 blocchi di ancoraggio delle tubazioni oltre ad un pozzetto di sfiato e quattro di scarico. Sul fronte dell’efficientamento delle reti Abbanoa ha definito la metodologia Gar (Gestione attiva delle reti) che, partita da Oliena, è stata estesa a 130 Comuni entro il 2018 e ulteriori cento entro il 2019. Progetto e metodologia di lavoro che punta proprio ad invertire il paradigma: non più sostituzione di tratti di rete, ma “efficientamento” delle reti esistenti, da rendere “intelligenti” adottando tecnologia e strumenti evoluti. La rete di distribuzione idrica di Dorgali è interessata dall’appalto “Servizi tecnici specialistici per l’efficientamento idraulico, energetico e gestionale (ingegnerizzazione) delle reti idriche di distribuzione in 130 Comuni della Regione Sardegna caratterizzati da un elevato tasso di dispersione idrica”.
Il piano di lavoro, che sottintende la metodologia, segue una precisa programmazione: analisi, ovvero esame critico del funzionamento della rete; diagnosi, o definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento; prognosi, o l’indicazione delle soluzioni da adottare, finalizzata a raggiungere il target previsto di aumento della efficienza della rete. Più nello specifico, anche a Dorgali, nella fase di “analisi” si procede con la verifica della rete e l'individuazione degli snodi principali, con la misura ed il monitoraggio delle portate, delle pressioni nelle condotte e dell'aria. Il monitoraggio sui flussi d'acqua, soprattutto nelle ore notturne, quando i consumi delle utenze sono minimi, consente di individuare anche le dispersioni nelle reti che spesso non emergono direttamente in superficie (a questo scopo vengono utilizzati anche sistemi di rilevazione acustica e gas traccianti). Ma è nella fase di “diagnosi” che si definiscono meglio le criticità e le cause con le ipotesi di soluzione. Invece, la “prognosi” consiste nella scelta, tra le decine di combinazioni di soluzioni possibili, di quella più idonea in termini di efficienza, efficacia, economicità e stabilità. In novembre, la metodologia Abbanoa ed i risultati conseguiti ad Oliena (dimezzamento delle perdite idriche) sono stati citati sulla stampa britannica, in un lungo articolo pubblicato sul Telegraph la metodologia Abbanoa è stata presa come esempio da seguire. Realizzato con la collaborazione del player internazionale Hitachi, il progetto è anche rientrato tra i migliori progetti italiani raccolti in “Utili all'Italia”, la banca dati che contiene i risultati del primo censimento delle migliori pratiche nei Servizi pubblici realizzato da Utilitalia, la federazione che riunisce 500 imprese italiane dei servizi idrici, energetici ed ambientali.
Commenti