ALGHERO - Tutti pazzi per
JazzAlguer: cresce l'attesa per il concerto inaugurale in programma sabato 23 dicembre ad Alghero, nella cattedrale Santa Maria. Così vanno letteralmente a ruba tutti i biglietti in distribuzione nel botteghino dell'
InfoAlghero, l'ufficio informativo del Comune di Alghero. Durano poco più di un'ora i settecento posti a disposizione degli appassionati.
E' "Altissima Luce" il concerto d'esordio per la rassegna
JazzAlguer, voluta con forza dall'Amministrazione comunale e realizzata col prezioso contributo della Fondazione di Sardegna e alcuni sponsor privati. In scena sabato il Laudario di Cortona riletto da Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, con il trombettista e il bandoneonista affiancati da Marco Bardoscia al contrabbasso, Michele Rabbia alla batteria, l'Orchestra da Camera di Perugia e il gruppo vocale Armoniosoincanto diretto da Franco Radicchia.
Si tratta di un progetto presentato per la prima volta a Umbria Jazz nel 2016 e in seguito nei principali festival italiani e in diverse città all'interno di straordinari luoghi di culto. Paolo Fresu ha scelto e arrangiato con Daniele di Bonaventura tredici della quarantasette laudi del Laudario di Cortona (tredicesimo secolo), una delle più importanti testimonianze dell'espressione musicale sacra popolare: brani monodici di devozione mariana, testi di funzione morale, riferimenti al francescanesimo, al calendario liturgico e ad altri santi.
Nella foto: le numerose persone in fila al Quarter per
JazzAlguer