Skin ADV
Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotiziesardegnaPoliticaAmbiente › Pigliaru alla Cop23 di Bonn
Red 14 novembre 2017
Pigliaru alla Cop23 di Bonn
«Risorse e meccanismi di finanziamento. Facilitare le aree svantaggiate», ha auspicato il presidente della Regione autonoma della Sardegna, durante la seconda ed ultima giornata della Conferenza globale dell´Onu


CAGLIARI - Seconda ed ultima giornata alla Conferenza globale dell’Onu Cop23 sul clima per il presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, delegato a Bonn del Comitato europeo delle Regioni. Al centro dei lavori di ieri (lunedì) è stato l’aspetto più concreto della lotta ai cambiamenti climatici: la quantità di risorse e la possibilità di accesso da parte di tutti. Sul tema, affrontato dal punto di vista delle città e delle regioni, Pigliaru è intervenuto in riunioni, conferenze e tavole rotonde come relatore della Commissione Enve (Ambiente, clima ed energia) del Comitato di Bruxelles. «Il punto non è solo la quantità di risorse disponibili, ma come vengono indirizzate e la possibilità di accesso da parte di tutti», ha detto il governatore dell'Isola incontrando, insieme al presidente del CdR Karl-Heinz Lambertz, il vicepresidente della Banca europea di investimenti Jonathan Taylor.

«Chiediamo alla Bei l’impegno di diffondere al massimo la conoscenza delle opportunità a disposizione e di fornire ai Comuni più piccoli un’assistenza tecnica dedicata per facilitare l’uso dei meccanismi che regolano i finanziamenti, o il divario tra le aree sviluppate e quelle svantaggiate non potrà che aumentare. È inutile e dannoso concentrare gli aiuti su chi non ha bisogno di essere aiutato, come le grandi città e le zone ricche del nord, lasciando indietro gli altri. Questa battaglia si vince solo crescendo tutti insieme - ha ribadito Pigliaru - Bisogna ricordarsi sempre che destinare energie e risorse ad azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, e farlo nel modo giusto, significa puntare su investimenti intelligenti, che contribuiscono allo sviluppo economico e sociale a lungo termine. Stiamo parlando di cose estremamente concrete - ha poi sottolineato intervenendo in pubblico - con implicazioni importanti non solo sul presente ma sul futuro dei nostri figli, nei confronti dei quali abbiamo dei doveri molto precisi. E gli amministratori dei territori sono i primi a dover affrontare il problema, a gestire i danni sempre più gravi causati dai cambiamenti climatici. Sono i più vicini ai cittadini e conoscono bene la necessità e i vantaggi della prevenzione sia in termini di sicurezza che di costi evitati - ha concluso il presidente regionale - Per questo è sempre più necessario e urgente tenere conto, sotto tutti gli aspetti, delle priorità dei governi locali e regionali e delle loro comunità».

Ai tavoli della Cop23, Francesco Pigliaru ha portato le buone pratiche della Sardegna, illustrando investimenti e scelte sul fronte della sostenibilità ambientale e l’adattamento ai cambiamenti climatici: dagli investimenti sulla mobilità elettrica a quelli sugli “edifici intelligenti” collegati da reti smart per condividere l’energia autoprodotta, fino alla politica degli acquisti green per la Pubblica amministrazione. Nell’ambito della Conferenza, la prima dopo l’uscita degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi, che impegna i governi centrali a mettere in atto tutte le azioni necessarie per mantenere l’aumento delle temperature globali al di sotto dei 2gradi, grande risalto è stato dato questi giorni al ruolo dei territori. Pigliaru è intervenuto sul tema come coordinatore del Patto dei sindaci, la rete di amministrazioni locali nata in Europa, ma che sta raccogliendo sempre più adesioni oltreoceano, «è necessario che le regioni e le città d’Europa e degli Usa - ha detto - siano più che mai unite nella lotta ai cambiamenti climatici e nella difesa degli impegni presi a Parigi. Attraverso il Patto dei Sindaci abbiamo aperto relazioni che si vanno sempre più consolidando. Non faremo mancare il nostro supporto per raggiungere l’obiettivo comune: consegnare alle prossime generazioni un mondo migliore». La Cop23, ospitata a Bonn ed organizzata dalle isole Fiji, è stata per Francesco Pigliaru la terza Conferenza delle Parti dopo Parigi e Marrakech.

Nella foto: incontri internazionali per Francesco Pigliaru
Commenti
24/4/2024
L’Unione dei Comuni Riviera di Gallura ha deliberato pubblicamente contro ogni forma di speculazione e dichiarato di opporsi, con tutti gli strumenti in possesso, a ogni progetto in tal senso, privilegiando la costituzione delle CER, le comunità energetiche rinnovabili. A deliberare in tal senso, poco più di un mese fa, era stata anche l’Unione dei Comuni Gallura


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)