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Mariangela Pala 19 ottobre 2017
A Porto Torres il Centro per l’Impiego
Dal lunedì al venerdì gli uffici del Centro impiego verranno aperti al pubblico dalle 9 alle 12 e il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17. A loro disposizione cinque operatori in grado di rispondere alle esigenze di tutte le categorie di lavoratori e soggetti in cerca di occupazione del territorio


PORTO TORRES - Porte aperte già da questa mattina nel Centro per l’impiego dell’Aspal inaugurato ieri dopo dieci anni dalla chiusura. Un servizio tanto atteso dagli oltre 6mila disoccupati in cerca di lavoro spesso costretti a viaggiare per recarsi negli uffici di Sassari dove li attendevano lunghe file agli sportelli. Dal lunedì al venerdì gli uffici del Centro impiego verranno aperti al pubblico dalle 9 alle 12 e il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17. A loro disposizione cinque operatori in grado di rispondere alle esigenze di tutte le categorie di lavoratori e soggetti in cerca di occupazione del territorio.

Ieri il taglio del nastro da parte del sindaco Sean Wheeler e del direttore generale dell'Aspal, Massimo Temussi dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione dei locali all'interno dove sono state allestite diverse postazioni per gli operatori, la sala d'attesa per gli utenti e i servizi igienici anche per disabili. Il Cpi è stato dedicato al sindacalista turritano Francesco Coghene protagonista di tante battaglie a favore dei lavoratori: un momento di commozione per la famiglia che ha scoperta la targa posizionata sulla facciata dello stabile. A rendergli onore anche una delegazione dello Spi-Cgil di Porto Torres e Sassari.

«Questo è il 46esimo ufficio del Cpi in Sardegna uno strumento fondamentale per Porto Torres e per le persone in cerca di lavoro con un sistema che è cambiato molto rispetto al passato, - ha detto Temussi - non basta un curriculum ma è necessario proporsi tramite web contattando le imprese, una delle strategie principali di rilancio delle politiche del lavoro. Nel 2013 si spendevano 310 milioni di euro in politiche passive per circa 28,500milioni beneficiari degli ammortizzatori sociali, negli ultimi due anni con 22milioni di euro di politiche attive i Centri per l’impiego hanno dato 15,500 posti di lavoro». Lo sportello erogherà diversi servizi innovativi, come i percorsi mirati per i diversamente abili, l’orientamento specialistico, l’incontro domanda/offerta di lavoro, l'auto-imprenditorialità, la prima accoglienza e il supporto informativo, oltre a quelli istituzionali come la gestione dell'anagrafe delle prestazioni dei dipendenti e degli incarichi esterni, la gestione delle missioni del personale dipendente, la gestione delle liste speciali.

«È un momento importante per Porto Torres – ha aggiunto il primo cittadino – anche perché il Centro per l'impiego sarà dedicato a Francesco Coghene, una persona che la nostra comunità ricorda per la sensibilità con cui conduceva le battaglie in difesa dei lavoratori. Il mio augurio va agli operatori dell'Aspal che con professionalità avranno il compito di indicare percorsi e opportunità e capire insieme agli utenti come utilizzare al meglio le competenze. Sono sicuro che lo faranno con attenzione e professionalità».
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