Si terrà oggi, alle ore 17.30, all’hotel Regina Margherita, “Prendersi cura della persona: ospedali, territorio e politiche sociali in rete”, dibattito organizzato dall’associazione SardegnaEuropa
CAGLIARI - Si terrà oggi (lunedì), alle ore 17.30, all’hotel Regina Margherita di Cagliari, “Prendersi cura della persona: ospedali, territorio e politiche sociali in rete”, dibattito organizzato dall’associazione SardegnaEuropa. Negli ultimi decenni, «abbiamo assistito ad un cambiamento profondo nel modo di concepire l'assistenza sanitaria e sociale. Non sempre la persona, il malato, il paziente è stato posto al centro del sistema. Molto spesso hanno prevalso altre logiche», dichiarano gli organizzatori.
«Le riforme in atto avranno un senso compiuto, se non si concentrerà l'attenzione solo sulle cure fornite a livello ospedaliero, ma se saranno avvicinati i luoghi di assistenza e cura al domicilio del paziente. Per questo, è quanto mai urgente parlare di continuità ospedale territorio, di mettere in campo un serio progetto di rete della medicina territoriale, di integrare il campo di assistenza sanitaria con quella sociale, due facce della stessa medaglia che troppo spesso parlano linguaggi differenti, pur agendo sulla medesima persona. È evidente come ospedali, territorio e politiche sociali debbano fare un lavoro di rete ed è indispensabile il confronto, l'ascolto e il dialogo con tutti gli attori del sistema a partire dagli operatori sanitari sociali, dagli amministratori locali e dalle associazioni dei malato dei familiari e del volontariato», spiegano.
L’incontro sarà moderato dal medico chirurgo Giuseppe Frau e vedrà partecipare, tra i relatori, il presidente Anci SardegnaEmiliano Deiana, Luigi Minerba (Università degli studi di Cagliari), il direttore Ats Sardegna Fulvio Moirano, l'assessore regionale alla SanitàLuigi Arru, la senatrice Nerina Dirindin ed altri esponenti del mondo socio sanitario e delle comunità locali. Concluderà l’europarlamentare Renato Soru. Inoltre, l’incontro prevederà gli interventi di chiunque vorrà unirsi alla discussione.
Nella foto: Renato Soru
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