Terzo appuntamento con il festival, alla scoperta delle chiese storiche di Sassari e Alghero in un progetto curato dal Centro studi Saser, che ha come finalità la condivisione della buona musica con la storia e l’arte dei luoghi di culto
ALGHERO - Terzo appuntamento con il Festival “Melos” alla scoperta delle chiese storiche di Sassari e Alghero in un progetto curato dal Centro studi Saser, che ha come finalità la condivisione della buona musica con la storia e l’arte dei luoghi di culto. Mercoledi 23 agosto, alle ore 21, la città catalana ospiterà, nella chiesa di San Michele, un grande artista della musica classica.
Acclamato dalla critica americana come “il nuovo messia del pianoforte” ed “il maggior talento degli ultimi trent'anni” il maestro Antonio Pompa-Baldi sarà fra i protagonisti di questa serata, che annovera la presenza dello storico dell’arte Mario Matteo Tola, preziosa guida per meglio apprezzare le bellezze artistiche, architettoniche e storiche di San Michele, che rappresenta uno degli esempi più significativi dello stile barocco in Sardegna. Oltre mille anni di storia in un suggestivo affresco sonoro offerto dall’artista italo-statunitense.
Di questo musicista sono numerosi i concerti tenuti nelle più prestigiose sale dei cinque Continenti. Il programma della serata proporrà brani di Czerny, Grieg, Medtner, Martucci e Rubinstein. Musiche intramontabili del miglior repertorio classico pianistico, che consentiranno all’esecutore di far valere il suo straordinario virtuosismo, unitamente ad una grande espressività intepretativa. Hanno patrocinato il Progetto Melos il presidente del Consiglio regionale, il Comune di Sassari, la Fondazione di Sardegna, la Città di Alghero e la Fondazione Meta. Presenterà la serata, con ingresso libero, l’attrice Lella Cucca.
Nella foto: Antonio Pompa-Baldi
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