Con il tavolo dei gestori del fabbisogno avviato un percorso che consentirà ad un gruppo multidisciplinare di analizzare le scelte fatte in passato e le possibili ricadute per migliorare la programmazione aziendale
SASSARI - Rappresenta un approccio sfidante ed innovativo, utile alla direzione strategica per condividere con la tecnostruttura amministrativa e sanitaria l'andamento economico dell'azienda, per analizzare le scelte fatte in passato e le ricadute delle azioni e degli eventi futuri. È il tavolo dei gestori del fabbisogno che martedì è stato presentato al direttore generale dell'Assessorato regionale della Sanità Giuseppe Sechi, in visita all'Aou di Sassari assieme al direttore del Servizio di programmazione sanitaria Francesca Piras. L'obiettivo del tavolo è quello di creare e diffondere la cultura amministrativa, gestionale ed innovativa all'interno di un gruppo multidisciplinare che vede lavorare, gomito a gomito, sanitari, amministrativi e tecnici assieme. Un team chiamato ad avere una visione trasversale della gestione aziendale, attraverso l'analisi di indicatori tra i quali il bilancio di gestione, la produzione, i ricavi quindi beni, servizi, personale ed investimenti.
«Uno strumento ancora in fase di rodaggio – ha dichiarato il direttore amministrativo dell'Aou di Sassari Lorenzo Pescini – che vede i dirigenti coinvolti già al lavoro con grande entusiasmo e spirito di squadra, per costruire un sistema di condivisione delle informazioni economico-finanziarie. Il tutto nell'ottica di un superamento dei vecchi modelli burocratici, per intervenire in tempo e migliorare efficacia ed efficienza della gestione, con ricadute positive su tutto il sistema aziendale. Quindi, in ultima analisi, anche sulla qualità e quantità delle prestazioni erogate ai pazienti». E proprio questa innovazione e questo senso di appartenenza sono stati apprezzati da Sechi, che ha visto con positività l'impegno nella ricerca di nuovi strumenti di governo dell'azienda. «Una vera e propria novità nel sistema di gestione – ha ribadito il direttore generale dell'Aou Antonio D'Urso – che fa parte di una serie di strumenti che la direzione ha adottato in questi mesi, quali il piano della performance, il piano degli investimenti e la negoziazione di budget».
Quest'ultima, avviata a giugno, consente alla direzione strategica la formulazione di obiettivi e schede per la negoziazione e la sottoscrizione di obiettivi con i direttori delle strutture. «Al momento – ha ripreso il manager – la procedura di negoziazione è in fase di completamento e rappresenta un punto di partenza per verificare l'operatività della struttura, alla ricerca dell'efficienza dell'intera macchina organizzativa». Al tavolo dei gestori del fabbisogno, oltre al direttore generale ed ai direttori amministrativo Pescini e sanitario Nicolò Orrù, erano seduti i direttori delle strutture amministrative, tecniche, del presidio ospedaliero e delle professioni sanitarie.
Nella foto: un momento dell'incontro
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