Proseguono le serate del Festival musicale “Melos” alla scoperta delle chiese storiche. Il progetto, curato dal Centro studi Saser, ha la finalità di condividere la buona musica con la storia e l’arte dei luoghi di culto
ALGHERO - Proseguono le serate del Festival musicale “Melos” alla scoperta delle chiese storiche di Alghero e Sassari. Il progetto, curato dal Centro studi Saser, ha la finalità di condividere la buona musica con la storia e l’arte dei luoghi di culto. Il prossimo concerto è in programma mercoledì 28 giugno, alle ore 20.30, nella Chiesa di San Giuseppe, a Sassari, alla presenza dello storico dell'arte Alessandro Ponzeletti, che con il suo intervento farà meglio apprezzare ai presenti le bellezze artistiche ed architettoniche di questa chiesa.
La parte musicale è affidata a due grandi concertisti, entrambi solisti di fama internazionale. Da giovanissimi grande passione per la musica, una passione fortemente sostenuta da lunghi anni di studio raggiungendo la massima scolarizzazione “cum laude”. Un riconoscimento unanime di critica e di pubblico per Aiva Elsina al flauto e Simone Pionieri al pianoforte in vari Paesi quali la Germania. Austria, Svizzera, Svezia, Norvegia, Spagna, Finlandia ed Italia. In programma, musiche di Mancini, Piazzola (con la suggestiva “Ave Maria”), di Verdi (Fantasia su temi del Rigoletto), le colonne sonore di Nino Rota, Preludi pittorici di Piana e la Suite per flauto e jazz piano di Bolling.
Hanno patrocinato il Progetto Melos il presidente del Consiglio Regionale, il Comune di Sassari, la Città di Alghero, la Fondazione Meta e la Fondazione di Sardegna. Presenterà la serata, con ingresso libero, l’attrice Lella Cucca. Il prossimo appuntamento sarà poi in programma mercoledì 23 agosto, alle ore 21, nella Chiesa di San Michele, ad Alghero, con il pianista italo-americano Antonio Pompa Baldi, definito dalla critica statunitense il “Messia del pianoforte del Novecento”.
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