L’Università di Sassari ed il Premio Solinas, in collaborazione con le Università di Cagliari e Roma Tor Vergata, il Comune di La Maddalena, Cinemed-Festival international du cinéma méditerranéen de Montpellier e l’Istituto italiano di Cultura di Madrid per la co-progettazione di un centro di alta formazione multimediale per il cinema e le arti, con un focus sulla scrittura cinematografica
LA MADDALENA - Si parte domani, giovedì 22 giugno, a La Maddalena, con il Cantiere delle storie, progetto internazionale realizzato dall’Università degli studi di Sassari e dal Premio Solinas, in collaborazione con le Università di Cagliari e Roma Tor Vergata, il Comune di La Maddalena, Cinemed-Festival international du cinéma méditerranéen de Montpellier e l’Istituto italiano di cultura di Madrid. Questa 32esima edizione del Premio Franco Solinas per la sceneggiatura e, soprattutto, il ritorno della manifestazione a La Maddalena sono dedicati a Paolo Sorrentino, che ha esordito a partire dal Premio Solinas. Per l’occasione saranno proiettate in sala le dieci puntate di The Young Pope, grazie a Sky e Wildside. Le proiezioni saranno gratuite ed aperte al pubblico al Cinema Primo Longobardo, sul Lungomare ammiraglio Mirabello.
Tra i numerosi ospiti presenti nell’isola, dove il Premio Solinas è nato nel 1985, anche gli sceneggiatori ed autori Stefano Rulli, Giorgio Arlorio, Silvia Napolitano, Gloria Malatesta, Salvatore de Mola, Mimmo Rafele, ed i registi Paolo Zucca, Agostino Ferrente, Giovanni Piperno, Mariangela Barbanente, Paola Randi, Graziano Diana e Lorenzo Vignolo. Molti anche i produttori, fra cui Federico Scardamaglia, Barbara Dall’Angelo, Gianandrea Pecorelli e Marcantonio Borghese, che si daranno appuntamento a La Maddalena alla ricerca di giovani talenti da scoprire tra i finalisti del Premio. Il Cantiere delle storie ha sviluppato un percorso di Alta formazione per i finalisti del Premio e per gli studenti di cinema e di architettura dei tre Atenei coinvolti a cui è stata offerta l’opportunità di partecipare attivamente allo sviluppo di progetti cinematografici originali (soggetti e sceneggiature) ed alla co-progettazione di un Centro di alta formazione multimediale internazionale per il cinema e l’Audiovisivo a La Maddalena.
Il lavoro progettuale sul fronte del Centro di alta formazione è stato svolto da alcuni laureandi del Corso di Laurea magistrale in Architettura dell’Università di Sassari sotto la guida di un gruppo interdisciplinare di docenti coordinato da Paola Pittaluga e Francesco Spanedda del Dipartimento di Architettura, design e urbanistica. Il lavoro è stato portato avanti attraverso le varie fasi di pianificazione ambientale, restauro, progettazione architettonica. Il tutto tenendo conto di specifici criteri e requisiti che hanno orientato il percorso progettuale: sostenibilità ambientale, sociale ed economica, flessibilità, per citarne alcuni. Ne sono scaturiti diversi possibili scenari che, tra ipotesi di accentramento e dislocazione degli spazi, prendono in esame l’ex-Arsenale (Padiglione del mare, catering e officina elettrica), residenza Carlo Felice e alcuni edifici del centro storico di La Maddalena. I progetti saranno presentati durante la tre giorni nell’isola. L’appuntamento con l’inaugurazione è domani, alle ore 21, al Cinema Primo Longobardo, a La Maddalena dove, dopo i saluti istituzionali del rettore dell’Università di Sassari Massimo Carpinelli e della presidente del Premio Solinas Annamaria Granatello e del presidente onorario del Premio Francesca Solinas, saranno proiettati i primi tre episodi di The Young Pope, di Paolo Sorrentino.
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