La proposta di legge dei Riformatori Sardi prevede che a coloro che decidono di spostare la loro residenza in Sardegna la Regione conceda un rimborso dell´Irpef pari al 50% del totale delle tasse
CAGLIARI - Per i Riformatori esiste un'alternativa alle Canarie o alla Tunisia per trasferirsi dopo la pensione approfittando degli sgravi fiscali. «Facciamo della Sardegna la Florida d'Europa, concedendo sostanziosi vantaggi fiscali ai pensionati che decidono di soggiornare qui per almeno nove mesi l'anno», ha spiegato il capogruppo in Consiglio regionale, Attilio Dedoni, primo firmatario della proposta di legge per favorire l'insediamento nell'Isola di "turisti residenti".
Il testo - scritto dal direttore del Centro studi Riformatori, Franco Meloni - prevede che a coloro che decidono di spostare la loro residenza in Sardegna la Regione conceda un rimborso dell'Irpef pari al 50% del totale delle tasse. La proposta prevede che a coloro che decidono di spostare la loro residenza in Sardegna la Regione conceda un rimborso dell'Irpef pari al 50% del totale delle tasse.
«Condizione necessaria per la fattibilità della proposta: il cittadino pensionato deve prendere residenza ufficiale in Sardegna e dimostrare di viverci. Secondo una stima prudente - ha sottolineato Meloni - riuscendo ad attrarre 100mila nuovi residenti tra pensionati e coniugi con un reddito medio lordo di 40mila euro, si avrebbe un incremento del Pil tra l'8 e il 9%, pari pressapoco al valore attuale dell'intero comparto turistico».
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