La città si prepara a festeggiare nei quattro appuntamenti previsti dall´amministrazione comunale. Via da giovedì 23 alle sfilate che attraversano le strade della città al ritmo dei tamburi. La presentazione
CAGLIARI - Ritorna in grande stile dopo almeno cinque anni di assenza il Carnevale cagliaritano: via da giovedì 23 alle sfilate che attraversano le strade della città al ritmo dei tamburi della Ratantira sino al rogo di "Cancioffali". La festa è cominciata sabato scorso con un corteo di maschere popolari nel centro storico, ma ora scende in campo anche il Comune con le sfilate del giovedì e del martedì grasso (28 febbraio) e quella della domenica. Un Carnevale diffuso che parte dalle strade più centrali e si allarga anche al Villaggio Pescatori e a San Michele con diverse iniziative, come la zeppolata all'oratorio San Massimiliano Kolbe.
Dal centro storico al Villaggio Pescatori, il carnevale 2017 coinvolgerà il cuore della città per arrivare sino ai quartieri periferici. «Abbiamo nuovamente istituito il carnevale cagliaritano nella programmazione degli eventi di Cagliari». Con queste parole Marzia Cilloccu Assessore alle Attività Produttive e Turismo del comune di Cagliari, ha presentato alla stampa il Carnevale Cagliaritano 2017. «Questa manifestazione – ha proseguito l'assessore – avrà ripercussioni positive non solo in chiave turistica, ma sarà utile anche per unire diverse generazioni. Mi piace sottolineare come è stato davvero grande oltre che svolto nel poco tempo a disposizione, il lavoro per poter organizzare questo evento». Sarà una sorta di rodaggio perché dopo tanti anni di assenza delle sfilate per le vie della città, l'obiettivo è quello di fare in modo che il Carnevale diventi un appuntamento fisso per il capoluogo isolani.
Si parte giovedì 23 febbraio, nel giorno di Giovedì Grasso, con la prima sfilata che alle 17 partirà dalla zona dei parcheggi di Via Cammino Nuovo. Domenica 26 si replica, questa volta con partenza alle 16,30 da Piazza Indipendenza, con la sfilata delle maschere tradizionali cittadine accompagnate dal suono inconfondibile de “Sa Ratantira”. Protagonisti saranno in particolare Sa Panettera, Is Tiàulus, Su Caddemis, Sa Fiùda. Il gran finale è in programma Martedì Grasso, il 28 febbraio, con l'ultima sfilata che, partendo da Piazza Indipendenza alle alle 17, si snoderà lungo le vie della città per concludersi con il rogo di Canciofali in via Santa Margherita.
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