Red
10 febbraio 2017
Abbanoa: appalto da 4milioni di euro nell´Oristanese
Aggiudicato il maxi-appalto per rifare le reti idriche in tredici Comuni: Ales, Baradili, Baressa, Curcuris, Gonnoscodina, Gonnosnò, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Nureci, Ruinas, Samugheo e Villa Sant’Antonio
ORISTANO - Più di 10chilometri di nuove condotte ed allacci alle utenze in tredici Comuni della provincia di Oristano. Abbanoa ha aggiudicato in via definitiva il maxi-appalto per l’efficientamento delle reti idriche che riguardano numerosi centri abitati del Distretto 3. L’investimento è di quasi 4milioni di euro, che consentirà non solo di migliorare notevolmente il servizio, ma anche di dare una boccata d’ossigeno all’occupazione.
Ad aggiudicarsi la gara è un’associazione temporanea d’imprese tutte sarde, guidata dalla Putzu Appalti Costruzioni di Pattada. Saranno interessati i Comuni di Ales e la frazione di Sa Zeppara, Baradili, Baressa, Curcuris, Gonnoscodina, Gonnosnò, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Ruinas, Samugheo e Villa Sant’Antonio. Il Comune di Mogoro, invece, rientra in un altro appalto, che riguarda diversi Comuni dell’ex provincia del Medio Campidano e del Cagliaritano (Dolianova, Gonnosfanadiga, Guspini, Isili, Mandas, Monastir, Samassi, Sardara, Senorbì, Siliqua e Villasor), che prevede un investimento complessivo di 3,3milioni di euro. Anche in questo caso, i lavori sono stati aggiudicati ad un’impresa sarda, la Poing Costruzioni.
Le imprese aggiudicatrici hanno due mesi di tempo per completare la progettazione esecutiva. I lavori inizieranno in primavera ed andranno avanti per un anno e mezzo. Gli interventi nei tredici Comuni dell’Oristanese riguardano il rifacimento di oltre 10chilometri di nuove reti ed i relativi allacci alle utenze interessate. Sono stati scelti i tratti di tubature con maggiori criticità, che necessitano del loro rifacimento integrale, perché soggette a continue rotture tanto da richiedere innumerevoli interventi di riparazione da parte delle squadre di Abbanoa. Gli appalti sono stati finanziati tramite i fondi Cipe 27/2015: in tutto, 75milioni di euro destinati ad opere strategiche nel settore idrico-potabile. Complessivamente, i Comuni interessati in tutta l’Isola sono cento, divisi in sedici maxi-interventi.
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