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Mariangela Pala 3 febbraio 2017
Scritte sul Pangea: Tellini chiede lumi sullo sgombero
Il consigliere Tellini ha ancora una volta sollevato il problema sul caso chiedendo lumi su quale forza politica erano indirizzate le accuse fatte dal sindaco


PORTO TORRES - Il consigliere Davide Tellini condanna la scritta apparsa sui muri dell’ex bocciodromo. Una segnalazione fatta in consiglio comunale durante la seduta di ieri pomeriggio. La risposta è arrivata dall’assessore ai lavori pubblici Alessandro Derudas «apprendo della scritta e valuteremo lo stato della struttura inagibile non appena avremo accesso ai locali». Un intervento a spese del comune possibile solo quando sarà firmata dal sindaco Sean Wheeler l’ordinanza di sgombero del centro sociale Pangea sul quale si è riaccesa la polemica.

Il consigliere Tellini ha ancora una volta sollevato il problema sul caso chiedendo lumi su quale forza politica erano indirizzate le accuse fatte dal sindaco. Il primo cittadino aveva attribuito le responsabilità della chiusura dell’ex bocciodromo ad un partito, colpevole di averlo costretto a prendere la decisione di ordinare lo sgombero. «Vorremo sapere qual è la forza politica a cui si è riferito il sindaco e se lo stesso sta agendo conformemente alle norme previste dalla legge», chiede Tellini.

«Non sono qui per rispondere alle cose dette dal sindaco ma non si può negare che il Pangea abbia fatto delle iniziative, alcune apprezzate altre meno in una struttura completamente abbandonata da tutte le amministrazioni comunali da oltre 25 anni - ha detto il vicesindaco Marcello Zirulia - e quella è stata occupata con una forma di protesta anche avvallata da alcune forze politiche che lo hanno lasciato così. Ora tutti i nodi arrivano al pettine ed è arrivato anche questo qua. Noi parliamo di legalità e quindi verrà firmata l’ordinanza di sgombero e speriamo di trovare vuoto il locale senza bisogno da altre azioni, ma non possiamo lasciare la struttura abbandonata per altri 30 anni, bensì bisogna urgentemente fare qualcosa». Dalla firma dell'ordinanza di sgombero occorreranno 20 giorni per liberare lo stabile.
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