Skin ADV
Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotizieportotorresSportBasket › Basket: Gsd Porto Torres in trasferta a Roma
M.P. 2 dicembre 2016
Basket: Gsd Porto Torres in trasferta a Roma
Il Gsd 4 Mori Porto Torres è in partenza verso Roma, dove domani, sabato 3 dicembre, alle ore 17, sfiderà i padroni di casa del Santa Lucia per il posticipo del sesto turno di andata della Serie A di basket in carrozzina


PORTO TORRES - Il Gsd 4 Mori Porto Torres è in partenza verso Roma, dove domani, sabato 3 dicembre, alle ore 17, sfiderà i padroni di casa del Santa Lucia per il posticipo del sesto turno di andata della Serie A di basket in carrozzina. Prima della gara, il Gsd farà tappa alla Casa Ronald Roma Bellosguardo, residenza destinata ad accogliere ed assistere bambini malati e lungodegenti e le loro famiglie durante il periodo di cura o terapia, con la “mission” di assicurare al bambino, nel periodo della degenza, l’insostituibile presenza di mamma e papà, con la certezza che il clima familiare, in un momento così delicato come l’ospedalizzazione e l’allontanamento da casa, aiuti ad alleviarne i disagi.

Sul campo la 4 Mori dovrà vedersela con il Santa Lucia, ovvero la squadra più titolata d’Italia, che nell’attuale roster del Gsd ritrova diversi suoi ex: coach Carlo Di Giusto, capitan Fabio Raimondi, Dario Di Francesco e Beatrice Ion. Dopo essere stato ad un passo dal non iscriversi al campionato, il Santa Lucia è “rinato”, grazie ad alcuni suoi atleti, sotto una nuova veste societaria e con un roster rivoluzionato. A capo della società c’è ora il giocatore Alì Mohamed Sanna, unico rimasto rispetto alla rosa dell’anno scorso, insieme al lungo Matteo Cavagnini, alla guardia Marco Stupenengo, all’ala piccola Giulia Saba ed all’ala forte Cristian Fares.

I nuovi stranieri del team sono, invece, la guardia rumena Iulian Milos, il pariruolo ruandese Sinamenye Vianney Rekeraho ed il lungo di Capo Verde Ismael De Sousa. Salutati i vari Mehiaoui, Raourahi, Rossetti, Berdun e Papi, il Santa Lucia ha dato vita, quest’anno, ad un roster dall’età media di poco più di 35 anni. Il successore di Carlo Di Giusto sulla panchina capitolina è, invece, Fabio Castellucci, ex preparatore atletico della Nazionale italiana, ora allenatore della Nazionale femminile. Gli obiettivi del Santa Lucia non sono, quest’anno, quelli a cui eravamo abituati, ovvero la lotta per lo Scudetto. I romani si trovano attualmente al quinto posto in classifica, a quota 4 punti, in virtù di due vittorie maturate negli ultimi due turni: a Bergamo e contro la DinamoLab Sassari.

Per il Gsd Porto Torres, che la settimana scorsa ha agganciato la Deco Group Amicacci Giulianova in testa alla classifica, ci sarà la possibilità di consolidare il primato e rimanere al comando della Serie A in solitaria, dal momento che la formazione abruzzese osserverà il proprio turno di riposo: «Il nostro obiettivo e di mantenere la prima posizione – dichiara l’allenatore del Gsd, Carlo Di Giusto – per andare a giocarci la Coppa Italia con questo vantaggio. Nei prossimi due turni ci saranno due scontri diretti che definiranno la situazione: il 10 Giulianova andrà a Cantù, mentre il 17 noi andremo in Abruzzo. Dovendo fare un pronostico, cosa che non amo, direi che noi e Cantù abbiamo un piccolo vantaggio, ma ovviamente questo deve essere dimostrato sul campo».

Sulla gara di domani il Santa Lucia arriva da due vittorie consecutive, «a dimostrazione del fatto che sta crescendo - aggiunge - e sta evidenziando il suo valore per quello che è l’obiettivo di quest’anno, ovvero la salvezza. Avendo perso già tre scontri con altrettante squadre che stanno ai primi posti della classifica (Santo Stefano, Cantù e Giulianova), difficilmente potranno essere tra le prime quattro per la disputa della Coppa Italia. Per me, dopo 36 anni passati al Santa Lucia prima da giocatore e poi da allenatore, entrare in quella palestra e sedermi sulla panchina degli ospiti sarà molto particolare».

«Ma credo sarà particolare per tutto il movimento del basket in carrozzina, - conclude Carlo di Giusto - perché 36 anni non si possono dimenticare né cancellare in quaranta minuti di partita. Per il Gsd sarà importante dimostrare quella continuità fondamentale per raggiungere alti livelli. E’ stata una settimana in cui la preparazione della gara non è stata sottovalutata, il campo poi dirà se siamo a buon punto anche per affrontare le prossime due partite e, quindi, mantenere la prima posizione. Se ciò si verificasse, penso che chiudere il girone di andata in vetta alla classifica sarebbe qualcosa di molto rilevante per il basket in carrozzina sardo e per Porto Torres».


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)