Red
18 novembre 2016
Allarme Coldiretti: «Agricoltura oristanese a rischio default»
Secondo quanto spiegato dall'associazione di categoria, con gli ultimi ruoli suppletivi, relativi ad acqua già pagata secondo quanto definito da una norma regionale, si rischia la duplicazione dei pagamenti a carico delle imprese. Lunedì mattina, assemblea degli agricoltori per decidere le azioni di mobilitazione
ORISTANO - Parte la mobilitazione delle imprese agricole e dei lavoratori del Cbo. Dopo l’ennesima richiesta di incontro al presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, e l’ennesima mancata risposta, gli agricoltori dell’Oristanese si riuniscono per definire le azioni mobilitative necessarie per difendere le proprie aziende ed il proprio futuro.
L’assemblea degli agricoltori, provenienti dall’intera provincia, è in programma lunedì 21 novembre, con inizio alle ore 11, nelle sale dell’Hospitalis Sancti Antoni, in Via Cagliari, ad Oristano. Durante l’incontro, il commissario straordinario del Consorzio di Bonifica di Oristano, alla presenza dei vertici della Coldiretti, della Confagricoltura di Oristano, e delle rappresentanze sindacali dei lavoratori, Flai Cgil, Fai Cisl ed Uila Uil, illustrerà la situazione dell’Ente Consortile.
Successivamente, gli agricoltori riuniti decideranno quali azioni mobilitative intraprendere per evitare il tracollo delle proprie aziende e, con esse, di un comparto che può rappresentare il volano su cui imperniare la rinascita del tessuto economico Oristanese. Gli organizzatori auspicano una massiccia partecipazione.
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