Prende il via a Cagliari sabato 29 ottobre, nel segno della tradizione, "Invitas". Una maxi sfilata lungo la banchina del porto con tanto di "cumbidu", l´invito da parte degli espositori a gustare le specialità sarde
CAGLIARI - Prende il via a Cagliari sabato 29 ottobre, nel segno della tradizione, "Invitas". Una maxi sfilata lungo la banchina del porto con tanto di 'cumbidu', l'invito da parte degli espositori a gustare le specialità sarde. Un saluto all'insegna della più squisita ospitalità per dare il là, il 29, a partire dalle 11, alla cinque giorni, tra il porto e la via Roma, dedicata alla promozione delle tipicità di alcuni territori della Sardegna.
Produttori, associazioni, istituzioni e artigiani si presentano al pubblico con un'accogliente cerimonia di benvenuto. Dalle 10 di ogni mattina il 'villaggio di Invitas' apre i battenti. Protagonisti i balestrieri e sbandieratori che trascineranno il pubblico tra le magiche atmosfere della Sardegna medievale.
L'elenco dei partecipanti è da ultimare. Confermata un’altra novità del bis di InvitaS, ovvero la festa per bambini (ma aperta anche agli adulti) di “Is Animeddas e su mortu mortu”: il 31 ottobre e 1 novembre il fulcro della tradizione sarda del culto dei morti è l’occasione per una scorpacciata di noci, mandarini, melograni e dolcetti locali. Ogni giorno è possibile “perdersi” tra i tanti stand presenti e assaporare tantissimi prodotti sardi, con dimostrazioni gratuite della lavorazione della pasta e della semola, del formaggio e della ricotta, del pane, oltre all’impagliatura delle sedie, la lavorazione della pelle e il blasonatissimo artigianato isolano.
Commenti