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Mariangela Pala 20 settembre 2016
Porto Torres: armi spuntate contro le auto abbandonate
Un mini cimitero di auto abbandonate e vandalizzate. Il centro storico mette a nudo le tante vetture nascoste dalla fitta vegetazione di veicoli parcheggiati nelle vie, abbandonate da qualche tempo dai loro proprietari


PORTO TORRES - Un mini cimitero di auto abbandonate e vandalizzate. Il centro storico mette a nudo le tante vetture nascoste dalla fitta vegetazione di veicoli parcheggiati nelle vie, abbandonate da qualche tempo dai loro proprietari. Si tratta di circa venti veicoli in parte smembrati che aumentano la situazione di degrado a pochi metri dal centro.

Una situazione da monitorare, messa in evidenza durante l’ultimo sopralluogo effettuato dalla commissione ambiente presieduta da Giuliano Velluto, che comporta un costo notevole per le casse del Comune. Per la rimozione delle auto e dei veicoli in stato di abbandono o privi di assicurazione - sottolinea il responsabile del nucleo ambiente della Polizia locale, Antonio Scanu – è necessario che l’amministrazione comunale approvi un sistema che ci consenta di rimuoverle perché ora siamo privi di strumenti per intervenire».

Una strategia da studiare a tavolino con il comando della Polizia locale per stanare i proprietari inadempienti e provvedere alla rimozione dei veicoli. Di recente è stata fatta una "pulizia" delle auto in stato di abbandono finanziate dall’Aci secondo la norma che presiede ai veicoli in stato di abbandono per quanto attiene le spese di rimozione, rottamazione e di custodia per cui devono essere utilizzati mezzi consentiti a conferire in un centro di raccolta per la rottamazione autorizzata, dove le auto restano depositate per 60 giorni.

Durante tale periodo la Polizia locale deve esperire una procedura: se il veicolo non viene reclamato dal soggetto titolare della macchina si procede con una disposizione particolare ai sensi di legge al centro di rottamazione che provvede a ridurlo a rifiuto diretto al riciclaggio, documentato con la conseguente cancellazione del Pra. Una procedura che ha un costo e che richiede delle procedure operative che si possono attuare solo se c’è un servizio di rimozione finanziato dall’amministrazione comunale, con la possibilità eventuale di rivalsa sul proprietario.
18:59
Secondo l’ultimo rapporto CONAI, conferita al Consorzio una quantità di rifiuti che coprirebbe tre volte la tratta Cagliari-Ginevra. 25 milioni e 820.000 euro dal sistema CONAI ai Comuni della Regione


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