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A.B. 17 settembre 2016
Study Session a Sassari: è tempo di Sport Unified
L’incontro è stato cofinanziato nell’ambito dei progetti “Erasmus+” e prevede la partecipazione di circa trenta giovani provenienti da diversi paesi europei e con un diverso background linguistico, culturale e professional


SASSARI – Fino a martedì 20 settembre, “Engso youth”, in partnership con Aicem, ha organizzato nel Comune di Sassari la Study Session “Sport Unified: How sport is a tool for inclusion of diversity”, con il patrocinato del Comune di Sassari ed il supporto delle Acli cittadine. L’incontro è stato cofinanziato nell’ambito dei progetti “Erasmus+” e prevede la partecipazione di circa trenta giovani provenienti da diversi paesi europei e con un diverso background linguistico, culturale e professionale. Il gruppo di lavoro si confronterà sul tema dell’inclusione sociale attraverso lo sport, fornendo le proprie skills e conoscenze nell’argomento di riferimento.

L’iniziativa coinvolgerà anche giovani appartenenti da organizzazioni internazionali, che potranno affrontare un tema così attuale come quello dell’utilizzo di attività sportive per migliorare l’inclusione sociale dei giovani, con altri coetanei proventi da altri Paesi. L’obiettivo è quello di creare un “toolkit” legato alla tematica, che possa definire le buone prassi, le strategie e le azioni comuni da eseguire per incentivare la pratica dello sport come elemento educativo e di inclusione, anche per le persone affette da disabilità. Lo scopo è quello di garantire loro una maggiore attività fisica attraverso una migliore corrispondenza fra domanda e offerta di risorse. Infatti, verrà proposta la presentazione del “Sedy-Sport Enable Disabile Youth” con tutti i dati e le statistiche raccolte dall’Università di Amsterdam in collaborazione con la Engso youth per raccogliere informazioni sulle buone prassi da seguire da parte di tutti i paesi coinvolti.

Tra le attività della settimana, ci sarà la possibilità di partecipare ad una sessione di yoga “open door” (aperto a chiunque voglia parteciparvi) e ad altre dimostrazioni sportive in pubblico che possano fornire, anche agli abitanti locali, una visione diversa ed inclusiva dello sport. Inoltre, alcuni oratori sono stati invitati ad unirsi alla Study Session per esporre conoscenze ulteriori sull’argomento e per condividere le loro esperienze. La Study Session “Sport Unified: how sport is a tool for inclusion of diversity” coinciderà con la Settimana europea inclusiva dello sport, nella quale sarà importante condividere idee, opinioni ed esempi pratici forniti dai diversi paesi partecipanti su come includere equamente nella società civile, giovani, con o senza disabilità, attraverso la pratica delle attività sportive.
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