Al termine della Assemblea Regionale elettiva tenutasi nella sede di via Grosseto a Cagliari, Simone Carrucciu viene rinominato alla carica di Presidente del Comitato sardo del Tennistavolo
CAGLIARI - Per altri quattro anni al timone della Fitet Sardegna. Al termine della Assemblea Regionale elettiva tenutasi nella sede di via Grosseto, 1 a Cagliari Simone Carrucciu viene rinominato alla carica di Presidente del Comitato sardo con una larga maggioranza di voti all’attivo. Enorme la felicità del quasi quarantunenne agente di commercio, attualmente anche alla guida del Tennistavolo Norbello e vice presidente vicario del Comitato Italiano Paralimpico della Sardegna.
Assieme al suo, dalle urne elettorali sono scaturiti i nomi che formeranno il consiglio regionale. Ai confermati Gian Luca Mattana (Muraverese) e Sergio Ticca (Libertas Sassari) in quota dirigenti, si aggiungono Riccardo Lisci (Guspini) in quota tecnici e il macomerese Maurizio Muzzu (Il Cancello Alghero), in quota atleti.
La vittoria potrebbe apparire semplice perché nessun “avversario” ha presentato la propria candidatura per contrastare la leadership di Carrucciu. «In realtà – afferma il neo presidente eletto – credo che se nessuno sia riuscito a partecipare alla competizione elettorale è perché questo gruppo dirigente, lavorando bene e alla luce del sole, è riuscito a soddisfare le esigenze di gran parte delle società affiliate».
Nel suo discorso riepilogativo Simone Carrucciu ha riassunto i punti salienti che hanno contraddistinto il precedente mandato quadriennale. Nella sede di via Grosseto erano presenti i rappresentanti di molte società. Ha partecipato il presidente del Coni Sardegna Gianfranco Fara. A dirigere i lavori dell’Assemblea il Consigliere Federale Carlo Borella, mentre l’arbitro internazionale Emilia Pulina ha ricoperto il ruolo di presidente della Commissione Verifica Poteri. Presente anche il Consigliere Federale Raffaele Curcio.
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