Red
11 settembre 2016
Tocco non transige: Port authority a Cagliari
«Nessuna guerra dei porti nella nostra Isola. La Regione deve contrastare in modo deciso l’imposizione del governo Renzi che mira a ridurre gli enti in questione. Non ci sono comunque incertezze sul fatto che la leadership spetti a Cagliari»
CAGLIARI - Una sola Autorità portuale per la Sardegna. Il decreto del governo non lascia più spazio a dubbi. E il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) spazza via le perplessità. «Nessuna guerra dei porti nella nostra Isola. La Regione deve contrastare in modo deciso l’imposizione del governo Renzi che mira a ridurre gli enti in questione. Non ci sono comunque incertezze sul fatto che la leadership spetti a Cagliari – sottolinea l’esponente degli azzurri – Il capoluogo ha fatto del suo scalo portuale la prima azienda in termini di indotto, crociere, diporto, terminal, traffico merci, logistica e pescherecci».
Stop dunque alle dispute con Olbia. «L’unico distretto portuale va indicato su Cagliari che è diventata negli anni la capitale del Mediterraneo – conclude Tocco – Il trasferimento della Port Authority al nord Sardegna si tradurrebbe in una mazzata per il capoluogo isolano, con la perdita di tantissimi posti di lavoro e dell’egemonia sul traffico crocieristico e sul traffico delle merci. La Regione attivi un confronto con l’esecutivo per dare ad Olbia un riconoscimento come azienda portuale oppure salvaguardare l’attuale disegno con due autorità portuali».
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