SAN NICCOLO' - Si è svolta lunedì 22 agosto la prima edizione del DidoBeach Surf Day, una nuova gara di surf destinata a diventare un punto fisso nelle competizioni italiane. A vincere è stato il sassarese Gavino Dettori, seguito dal gemello Davide; al terzo posto il forte surfista locale Alessandro Scalas. L’evento, svolto al DidoBeach sul lungomare di San Nicolò, a pochi chilometri di distanza da Buggerru, è servito anche come punto di partenza per un nuovo percorso. Il litorale è infatti sempre stato teatro di prestigiose competizioni di surf, sia nazionali sia internazionali ed è con questa gara che gli organizzatori vorrebbero riprendere il filo del discorso, interrotto ormai diversi anni fa.

Alla gara, svoltasi durante l’arco di una giornata, hanno partecipato oltre venti atleti provenienti da tutta la Sardegna, divisi nelle tre categorie Uomini, Donne e Junior. A fare da cornice la bellissima spiaggia di San Nicolò e le sue onde potenti e limpide che hanno permesso ai surfisti di esprimere al meglio le loro corse su lunghe heat di 25 minuti sotto lo sguardo di un’attenta giuria altamente qualificata. La battaglia per i primi posti della categoria più ambita, quella degli Uomini, è stata però un affare di famiglia poiché i due gemelli Gavino e Davide Dettori, sassaresi classe 1986, si sono aggiudicati il primo e il secondo posto.

Sul terzo gradino del podio il surfista di Buggerru Alessandro Scalas; in finale anche il cagliaritano Gimmy de Agostini, penalizzato da un’interferenza su un’onda all’inizio della batteria. I primi tre classificati si sono spartiti anche il montepremi in denaro di 500 euro messo in palio dagli sponsor. Spettacolo anche con le due categorie Junior e Donne: tra i piccoli ha vinto l’algherese Leonard Monni, seguito da Jacopo Folegani e da Federico Melis. Nelle Donne l’ha spuntata una veterana della tavola da surf in Italia, la pluricampionessa italiana Ivana Usai, dietro di lei Valentina Angotzi e al terzo posto Chiara Murenu. I finalisti di tutte e tre le categoria si sono spartiti il montepremi in denaro e in attrezzatura sportiva del valore di duemila euro.