S.A.
18 agosto 2016
«Ryanair, aeroporto di Cagliari rischia»
Nell’infinito balletto legato al destino di Ryanair in Sardegna – con una vertenza connessa soprattutto all’aeroporto di Alghero – arriva l’appello del consigliere regionale Edoardo Tocco
CAGLIARI - Un piano industriale che ridimensiona l’aeroporto di Cagliari, mettendo le condizioni per un decremento dei voli. E’ il risultato dei progetti presentati dalla compagnia Ryanair per la prossima stagione. Il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) evidenzia le criticità e ammette: «Si tratta di una sconfitta per Cagliari e per il Sud Sardegna, ridimensionati nelle rotte dell’azienda irlandese con i voli low cost in forte diminuzione – dice l’esponente degli azzurri – No, non è questo che vogliamo per lo scalo più importante della nostra Isola».
Sviluppi assenti sul futuro della principale compagnia aerea low cost sull’Isola, con un’incertezza che pesa sul turismo e sull’economia di mezza Sardegna. Nell’infinito balletto legato al destino di Ryanair in Sardegna – con una vertenza connessa soprattutto all’aeroporto di Alghero – arriva l’ennesimo appello. «La Regione deve convocare immediatamente un tavolo di confronto per evitare che le rotte vengano spostate in altri aeroporti. E’ un immobilismo dannoso e pericoloso per tutta la Sardegna. Siamo stanchi delle estenuanti attese con lungaggini infinite. E’ ora che la Regione dica con chiarezza la strategia sui low cost».
Società sportive, lavoratori e turisti sono penalizzati da un possibile taglio di voli. Per l’esponente degli azzurri. «Non c’è da perdere un solo minuto. Crediamo che vadano fatti tutti gli sforzi per lasciare Ryanair in Sardegna ed evitare una fuga dalle conseguenze disastrose – conclude Tocco – E’ necessario che anche il sindaco Zedda assuma una decisione forte per evitare l’esodo dei voli a prezzo agevolato».
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