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Mariangela Pala 10 agosto 2016
Ad Aglientu presidio della Guardia costiera turritana
A partire da domani sarà presente ad Aglientu, e fino al 5 settembre un’unità navale della Guardia costiera di Porto Torres. Un nuovo presidio stagionale in località Vignola Marina garantito nei weekend grazie all’accordo di collaborazione tra la Capitaneria di Porto Torres e il comune di Aglientu


PORTO TORRES - A partire da domani sarà presente ad Aglientu, e fino al 5 settembre un’unità navale della Guardia costiera di Porto Torres. Un nuovo presidio stagionale in località Vignola Marina garantito nei weekend grazie all’accordo di collaborazione tra la Capitaneria di Porto Torres e il comune di Aglientu. Ieri la firma del contratto tra il Comandante della Capitaneria di porto turritana, Paolo Bianca e il sindaco di Aglientu, Antonio Tirotto. Il presidio permetterà non solo di agire in maniera tempestiva in occasione di interventi di soccorso lungo il litorale ma anche di alzare la guardia sul fronte delle violazioni amministrative connesse con la sicurezza della navigazione sotto costa.

In una zona, tra Punta dei Francesi e la Spiaggia di Rena Majore, spesso colpita da incidenti gravi e luttuosi tra i bagnanti - dovuti alle particolari correnti marine presenti in zona – la Guardia costiera turritana ha ritenuto necessario potenziare l’attività di vigilanza, sia a mare che a terra. A ciò si aggiunge la considerevole distanza esistente tra quel tratto di litorale ed il più vicino Ufficio marittimo (Castelsardo) competente per territorio.

«Siamo l’ultimo comune, uno dei più grandi della Sardegna come estensione territoriale che fa parte “dell’Impero” della capitaneria turritana, e con il comandante Bianca abbiamo da subito creato questo progetto per garantire la sicurezza delle persone e la gestione dell’ambiente e del territorio», ha sottolineato il sindaco Tirotto. Grande entusiasmo anche nelle parole del comandante Bianca, «La collaborazione con il comune di Aglientu nasce dall’esigenza di stare più vicino al cittadino, considerando che in quel tratto di costa così difficile l’ufficio marittimo più vicino è ad un’ora di auto e a dieci miglia di navigazione di distanza, e quindi abbiamo ritenuto di rafforzare la nostra presenza per presidiare il territorio e per dare informazioni agli utenti».

L’accordo raggiunto, ha aggiunto Bianca, riguarda le modalità e i tempi di apertura di un presidio stagionale che garantisce una maggiore presenza in loco di personale militare abilitato ad intervenire in mare per attività di assistenza e soccorso a bagnanti e diportisti, e a terra per il controllo del territorio e la verifica del rispetto delle norme delle ordinanze di Capitaneria di porto e Comune sul corretto utilizzo del demanio marittimo (stabilimenti balneari, servizio di salvamento, attività ludico-sportive tipo kitesurf, windsurf, ecc.). Un particolare ringraziamento è stato espresso nei confronti del limitrofo compartimento marittimo di La Maddalena il cui Comandante ha garantito la disponibilità ad impiegare il 50 per cento del personale per supportare il forte impegno della Capitaneria turritana.

L’accordo prevede appunto attività a mare con l’impiego di un’unità navale tipo gommone, ceduto in comodato d’uso gratuito dal Comune alla Capitaneria, e attività a terra con l’impiego di un’autovettura, anch’essa messa a disposizione della Capitaneria per la durata del servizio. Il Comune metterà a disposizione dei militari anche un’unità abitativa ubicata all’interno del camping Saragosa, in località Vignola Mare.

La Capitaneria garantirà nel presidio 2 militari abilitati al salvamento ed alla conduzione di unità navali minori della Guardia Costiera, nonché in possesso di abilitazione Basic Life Support; uno dei militari proviene dal limitrofo Compartimento Marittimo di La Maddalena, La presenza in quel tratto di costa a forte vocazione turistica, di un mezzo (seppur minore) della Guardia Costiera consentirà di ridurre al minimo i tempi di intervento in caso di soccorso a bagnanti e diportisti, evitando, se non nei casi più gravi e distanti dalla costa, che un mezzo più performante debba partire da Porto Torres o da La Maddalena per soccorrere persone in difficoltà.

Il personale impiegato garantirà, inoltre, opera di prevenzione ed informazione nei confronti dell’utenza (bagnanti e diportisti), rendendola edotta circa la vigente normativa in materia di sicurezza della balneazione e della navigazione. L’accordo convenzionale ha validità sino al 31 ottobre 2017 con possibilità di rinnovo previo espresso accordo tra le parti dopo aver valutato reciproche esigenze e risultati.


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