Il treno realizzato in Svizzera martedì mattina per la prima volta partirà da Sassari verso la Riviera del corallo. Le immagini con la partenza dell´ultimo viaggio pomeridiano della littorina dalla stazione della Pietraia ad Alghero
ALGHERO - Corre verso la meritata pensione la vecchia littorina che collega da oltre mezzo secolo Alghero con Olmedo e Sassari. Nessuno la rimpiangerà - salvo l'affetto generazionale - per la durata del viaggio, per l'aria condizionata inesistente nemmeno con l'afa estiva; per essere rimasto a piedi a metà percorso per i guai tecnici. Sono numerose le generazioni di studenti e lavoratori che hanno conosciuto e viaggiato sulla mitica littorina.
Come annunciato da
Alguer.it [
LEGGI], martedì è in programma l'attesa e più volte rinviata inaugurazione dello Stadler, il treno realizzato in Svizzera che domani mattina per la prima volta partirà dal capoluogo turritano diretto in Riviera del corallo, dove è atteso alle ore 12.40 con a bordo i giornalisti e rappresentanti istituzionali.
Nel primo storico collegamento sarà praticamente scontata l'assenza dell'assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana, nell'occhio del ciclone ad Alghero dopo la fuga di Ryanair dall'aeroporto cittadino e l'assenza di valide alternative. Deiana sarà invece a Sassari, dove dalle 10.30, negli impianti ferroviari Arst in viale Sicilia 20, saranno inaugurati i nuovi treni alla presenza dei rappresentanti delle città di Alghero e Sassari, i vertici dell’Arst Giovanni Caria e Carlo Poledrini e i rappresentanti del costruttore.
Stadler è un diesel elettrico con una capacità doppia delle vecchie littorine, 200 posti (seduti e in piedi) invece degli attuali 99. La durata del viaggio da Alghero a Sassari si accorcia, ma soprattutto oltre alla capienza aumentano le comodità per chi è costretto a viaggiare in carrozza per studio, lavoro o piacere.