Skin ADV
Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotiziesardegnaPoliticaEconomia › Sardegna, Land of innovation
A.B. 22 giugno 2016
Sardegna, Land of innovation
La Regione ha presentato a Milano gli strumenti finanziari agli investitori nazionali. Soddisfazione da parte del presidente Francesco Pigliaru


CAGLIARI - La Sardegna è un’isola che seduce. Non affascina soltanto i turisti, ammaliati dall’appeal irresistibile di una terra che offre mare, sole, bellezze delle zone interne e prodotti genuini, ma conquista anche gli investitori nazionali ed esteri, pronti a sbarcare in una regione che mette in campo un gran numero di strumenti a sostegno delle imprese innovative. La scommessa è proprio sulla crescita di imprenditori coraggiosi, aperti alle novità del mercato, sensibili alle nuove tecnologie ed ai settori della ricerca. L’Isola, grazie alle iniziative della Giunta Pigliaru, si presenta agli investitori come una delle regioni più fertili e dinamiche, dove il tasso di nuove attività imprenditoriali, soprattutto start up e spin off, è in costante crescita e dove l’innovazione è la leva strategica per consentire al sistema produttivo di essere più competitivo a livello internazionale. Insomma, oggi la Sardegna è una regione ricca di opportunità di investimento, con enormi potenzialità per sviluppare progetti di ampio respiro. Lo hanno sottolineato a Milano il presidente Francesco Pigliaru, l’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras, il presidente della Sfirs Antonio Tilocca, i rappresentanti di Sardegna Ricerche e gli amministratori dell'Associazione italiana del Private Equity, Venture Capital e Private debt, intervenuti all’evento “Sardinia. Land of Innovation”, organizzato nella sede della Confindustria lombarda proprio per illustrare agli investitori nazionali le tante possibilità offerte dalla Regione per il sostegno alle imprese innovative.
C’è un intero Asse del nuovo Po Fesr Sardegna 2014-2020 che va in questa direzione. Le tipologie di intervento sono le più disparate: aiuti alle imprese in forma automatica, aiuti agli investimenti produttivi, erogazione di servizi reali e formazione, aiuti specifici per l’autoimprenditorialità, il sostegno all’internazionalizzazione, i progetti di sviluppo locale e gli aiuti per studi di fattibilità, ricerca industriale e sviluppo sperimentale anche in collaborazione con organismi di ricerca. A tutto ciò si aggiungono gli strumenti di ingegneria finanziaria come il Fondo di Venture Capital, il Fondo Rischi, il Fondo Investimenti per la patrimonializzazione delle imprese, il Fondo di Garanzia ed il Fondo Frai. Senza dimenticare lo Sportello Start Up, creato da Sardegna Ricerche con la Regione, che rappresenta la porta di accesso ad incentivi, servizi ed accompagnamento per il supporto di idee di business a carattere innovativo in qualunque stadio del loro sviluppo.

«La Sardegna è una regione con un alto numero di start up innovative. Nella classifica nazionale siamo al decimo posto, facciamo meglio rispetto a tutto il Mezzogiorno ma anche rispetto a regioni come Veneto, Toscana, Piemonte - ha detto Pigliaru al termine dell'incontro - Consolidare questo processo positivo è per noi essenziale: in primo luogo, perché in tutto il mondo la crescita, l'occupazione, il benessere sono trainati da questo tipo di imprese ben più che da altre, e poi perché siamo un'isola e questo genere di aziende produce beni che non soffrono della distanza, degli svantaggi causati dalla insularità. Dobbiamo costruire su questo successo, consolidarlo, farlo diventare ancora di più un fattore trainante per tutta la Sardegna - ha proseguito il governatore - La Regione sta facendo la sua parte e oggi siamo andati a Milano per presentare le azioni attraverso le quali vogliamo attirare la finanza specializzata. Abbiamo incontrato fondi di investimento, venture capital il cui interesse è fondamentale per consolidare il nostro ecosistema di imprese innovative. Gli strumenti che abbiamo presentato hanno destato molto interesse, è stato riconosciuto che la Sardegna è una delle regioni più avanzate nel fornire mezzi che consentano l'incontro tra giovani brillanti e finanza specializzata, permettendo di sostenere lo sviluppo. Questo è solo l'inizio - ha concluso Pigliaru - La prossima puntata è ad ottobre, a Sinnova, dove inviteremo venture capital e finanza specializzata per incontrare le nostre imprese innovative già esistenti e le altre in formazione».

«Guardiamo con fiducia al futuro, alle imprese giovani, innovative e con un mercato potenzialmente molto vasto - ha rilanciato Piras - In Sardegna la percentuale di start up è del 2,6percento, un dato superiore rispetto alla media nazionale. La Regione sta offrendo loro un sostegno finanziario per la crescita e lo sviluppo. Avere idee brillanti non sempre è condizione sufficiente: se non si attraggono i capitali necessari, l’avvio di un’impresa può sempre rivelarsi rischioso. Il fondo di Venture Capital è uno strumento agile e adeguato ai tempi, perché intercetta anche le esigenze degli investitori in un’ottica di condivisione degli obiettivi di sviluppo e del rischio di impresa. Crediamo nelle imprese innovative e aumentiamo i nostri sforzi per dare sostegno a progetti competitivi e, soprattutto, sostenibili. Da un lato vogliamo favorire la predisposizione dei privati all’investimento, dall’altro cerchiamo di attrarre in Sardegna iniziative ad alta crescita per lo sviluppo di imprese che operano in settori strategici e delle nuove tecnologie. Il Fondo le aiuta a crescere e rafforzare la propria presenza sul mercato», ha concluso l'assessore regionale dell'Industria.

Nella foto: un momento dell'incontro


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)