«Altro che difesa di Renzi, la gente di li è presa in giro da nove anni», dichiara il consigliere regionale maddalenino dell´Upc Pierfranco Zanchetta, rispondendo alle parole del consigliere del Pd Gavino Manca
LA MADDALENA - «La tempestività con cui Manca interviene in difesa del premier sul mancato G7 a La Maddalena
[LEGGI] è encomiabile ma, purtroppo, non corrisponde alla stessa rapidità con cui Renzi ha dato certezze per la ripresa economica dell'isola, compreso il piano di riqualificazione delle opere costate 500milioni di euro barbaramente saccheggiati dalla cricca». Questo il commento rilasciato all'agenzia di stampa Dire dal consigliere regionale maddalenino dell'Upc Pierfranco Zanchetta, in risposta alle parole del consigliere del Pd Gavino Manca
[LEGGI].
«Apprezzo lo sforzo compiuto da Gavino Manca a favore de La Maddalena nelle sue costanti interlocuzioni col Governo - sottolinea Zanchetta - ma lo invito a venire nella mia isola per sentire gli umori della comunità maddalenina che da nove anni a questa parte viene presa in giro. Aspettiamo gli annunci di nuove risorse, benissimo. Ma se il Governo non indicherà in La Maddalena una priorità da risolvere con carattere d'urgenza e con strumenti straordinari, purtroppo per noi, i tempi di una vera svolta saranno lunghi».
Per Zanchetta poi, il fatto che la Protezione Civile nazionale, «che per conto del Governo doveva assumersi l'onere di fungere da sequestratario dell'ex Arsenale militare (come imposto dal Tribunale Civile di Cagliari) si sia defilata la dice lunga sull'attenzione che c'è a Roma su La Maddalena». Per il consigliere di maggioranza, è indispensabile allora che il Governo dia alla Regione risorse e poteri straordinari «per operare in fretta. Forse così si potrebbe davvero intravvedere un percorso virtuoso per avviare le strutture (ferme e decadenti da otto anni e che incidono nelle casse della Regione 500mila euro l'anno di passività) alla produttività e all'occupazione».
Nella foto: il consigliere regionale Pierfranco Zanchetta
Commenti