LA MADDALENA - «A quanti in queste ore si affrettano a gridare allo scandalo per l'esclusione della Maddalena quale sede idonea per ospitare il prossimo G7 in Italia [LEGGI], ricordo che lo svolgimento del summit nell'isola capitale dell'Arcipelago era un'eventualità ed un'ipotesi che ha visto impegnati a fondo il governo e la Regione. L'obiettivo dichiarato, anche all'indomani della scelta della Sicilia, resta dunque quello di far ripartire La Maddalena con progetti e risorse che sappiano rilanciarne vocazioni e potenzialità».

«Perchè, è bene precisarlo, a nessuno di noi è mai interessato il G7 per far fare ai grandi del mondo una passeggiata fine a se stessa tra le bellezze smeraldine». Queste le dichiarazioni del consigliere regionale del Partito Democratico Gavino Manca, raccolte dall'agenzia di stampa Dire dopo le reazioni di parte di esponenti della maggioranza all'indomani delle dichiarazioni del premier Matteo Renzi, che ha annunciato la Sicilia e non la paventata La Maddalena quale sede del G7 in programma nel 2017.

«Questi sono i fatti, il resto sono invettive e chiacchiere strumentali che non tengono conto dell'impegno assunto dal Governo Renzi con l'Isola, per mettere riparo ai disastri causati alla Maddalena e alla Sardegna dal mancato G8 del 2009 - spiega Manca - Impegni che solo quale giorno fa hanno registrato una prima tangibile prova di attenzione con lo stanziamento di 15milioni di euro, a valere sul piano cultura e turismo del Mibact, e al quale, ne sono certo, altri ne seguiranno, a partire dalle prossime ore, dal livello governativo». Ciò detto, conclude Manca, «auguro buon G7 alla Sicilia – conclude - sicuro che con il Governo Renzi e la Giunta Pigliaru anche a La Maddalena si riuscirà a riparare i guasti della “cricca” e del malgoverno del Centrodestra che fu».

Nella foto: il consigliere regionale Gavino Manca