A.B.
20 maggio 2016
Morte Vacca: Corte d´appello conferma il verdetto
La sentenza conferma che il 23enne caporalmaggiore di Nuxis, è morto il 9 settembre 1999 di leucemia linfoblastica acuta, contratta dopo l´esposizione a munizioni all´uranio impoverito durante la missione in Bosnia. Il Ministero della Difesa è responsabile di condotta omissiva per non aver protetto adeguatamente il militare
NUXIS – La Corte d'appello di Roma ha confermato la sentenza: il 23enne caporalmaggiore di Nuxis Salvatore Vacca è morto il 9 settembre 1999 di leucemia linfoblastica acuta, contratta dopo l'esposizione a munizioni all'uranio impoverito durante la missione in Bosnia. Il Ministero della Difesa è responsabile di condotta omissiva per non aver protetto adeguatamente il militare.
Così, è stata confermata la condanna in primo grado del Ministero a risarcire la famiglia del soldato per oltre 1,5milioni di euro. Vacca era stato impiegato, tra il 1998 ed il 1999, per centocinquanta giorni in Bosnia come pilota di mezzi cingolati e blindati con il 151esimo Reggimento Fanteria della Brigata Sassari.
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