Mariangela Pala
18 maggio 2016
Sicurezza: fermate sopresse a Li Lioni e Serra Li Pozzi
Le fermate di Serra Li Pozzi e Li Lioni sono state soppresse dall’Arst in seguito alla richiesta di incremento della sicurezza presentata dagli stessi abitanti di Li Lioni al Prefetto, all´amministrazione comunale, all´Arst e all´Atp
PORTO TORRES - Le fermate di Serra Li Pozzi e Li Lioni sono state soppresse dall’Arst in seguito alla richiesta di incremento della sicurezza presentata dagli stessi abitanti di Li Lioni al Prefetto, all'amministrazione comunale, all'Arst e all'Atp. «Questa decisione - sottolinea il Sindaco Sean Wheeler - sta provocando gravissimi disagi agli abitanti, agli studenti, ai lavoratori che devono spostarsi verso Sassari e Porto Torres. Sarebbe stato opportuno, in attesa di mettere ordine al sistema delle fermate dei bus, dare la possibilità agli utenti di usufruire del servizio con la salita a chiamata che avrebbe permesso il mantenimento della sicurezza e il contemporaneo servizio alle persone».
Un problema posto all’attenzione dello stesso prefetto dal sindaco Wheeler durante l’ultima riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza. «Il problema in questo modo, invece, è tutt'altro che risolto. È stato reso addirittura più grave: la mancanza di un mezzo di collegamento pubblico, infatti, - sottolinea Wheeler - renderà estremamente complicata anche la situazione degli immigrati ospitati nei vicini centri di accoglienza, che potrebbero decidere di incamminarsi verso Porto Torres o Sassari anche per raggiungere gli istituti d'istruzione, lungo la Ex strada statale 131, con tutti i rischi che è possibile immaginare sia per loro che per chi transita nelle strade».
La strada rappresenta un pericolo anche per la mancanza di luce e strisce pedonali. «Stiamo chiedendo un incontro urgente al Prefetto, alla Provincia e alle due società che si occupano di trasporto pubblico. Dobbiamo lavorare tutti insieme per incrementare la sicurezza in prossimità delle fermate. Ritengo non sia stato opportuno causare disagi a centinaia di persone che devono obbligatoriamente utilizzare i mezzi pubblici per spostarsi in città. Questa situazione, perciò - conclude il Sindaco - va affrontata da tutti con estrema urgenza».
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