A.B.
30 aprile 2016
Statale 292: Commissione chiama la Provincia
«I gravi ritardi che stanno caratterizzando i lavori di adeguamento della Strada Statale 292 necessitano di un chiarimento pubblico a beneficio dei residenti, delle imprese che operano in quell’area e di tutti coloro che utilizzano quella strada». Lo afferma il presidente della Commissione lavori pubblici del Consiglio Comunale di Oristano Giampaolo Lilliu
ORISTANO - «I gravi ritardi che stanno caratterizzando i lavori di adeguamento della Strada Statale 292 necessitano di un chiarimento pubblico a beneficio dei residenti, delle imprese che operano in quell’area e di tutti coloro che utilizzano quella strada». Lo afferma il presidente della Commissione lavori pubblici del Consiglio Comunale di Oristano Giampaolo Lilliu, che sollecita la Provincia a fare chiarezza sui tempi e le modalità di realizzazione dell’importante opera pubblica.
«All’inizio di aprile, la Commissione ha chiesto ufficialmente alla Provincia (all’Amministratore straordinario e ai responsabili del Settore viabilità) la disponibilità a un’audizione – dice Lilliu - A oggi, non abbiamo avuto alcuna risposta e questo manifesta scarsa sensibilità nei confronti del disagio dei cittadini e degli imprenditori. Ci meraviglia il silenzio assordante della Provincia nei confronti tanto dei cittadini quanto delle istituzioni comunali che a più riprese hanno chiesto notizie. Il disagio è evidente e merita una doverosa risposta. In virtù della grave e assai seria situazione di disagio che concerne la viabilità e richiamate le criticità e i ritardi che ancora insistono a danno dell'utenza automobilistica che gravita verso il capoluogo (nonché per i residenti e le attività economiche) – si legge nella lettera inviata alla Provincia - saremmo lieti di concordare una data per una riunione per facilitare, quanto prima, lo scambio d'informazioni e dati concernenti un tempestivo aggiornamento sulle problematiche (tecniche e logistiche) legate al progetto della Strada Statale 292».
Tra le questioni aperte sollevate dalla Commissione, che necessitano un chiarimento, il presidente Lilliu evidenza «quelle riguardanti la nuova impresa che sta realizzando i lavori (subentrata alla prima alla quale era stato affidato l’appalto nonostante fosse in regime di concordato fallimentare e quindi in evidente difficoltà operativa), la realizzazione di un sottopassaggio per il bestiame, la carenza di adeguata segnaletica stradale, le criticità presenti nei percorsi alternativi, la presenza dell’amianto e soprattutto i tempi di riapertura del tratto attualmente chiuso all’altezza dell’incrocio per Zeddiani, che impedisce l’utilizzo dell’ingresso nord della città. Vorremmo anche sapere come si intende procedere dopo che sarà riaperto quel tratto, se risponde al vero che sarà chiuso un altro tratto della stessa strada, di fatto allungando i tempi di inagibilità dell’ingresso nord». La Commissione Lavori pubblici evidenzia l’importanza della problematica e, manifestando disappunto per le mancate risposte da parte della Provincia, sollecita il commissario straordinario a un impegno pubblico per avere una comunicazione certa ed ufficiale.
Nella foto: la deviazione all'altezza di Massama
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